10 Itinerari con i bambini a bordo di un treno d'epoca

1. Il treno del foliage, la Ferrovia Vigezzina da Domodossola a Locarno

La ferrovia Vigezzina o Delle Cento Valli Inaugurata nel 1923, 52 km di linea. Il treno parte da Domodossola e arriva fino a Locarno in Svizzera, cittadina sulla riva Nord del Lago Maggiore.
Per il tratto italiano il treno attraversa la Valle Vigezzo mentre dal tratto svizzero attraversa l'area Centovalli. Il percorso è tranquillo e non prevede particolari sballottamenti vista la bassa velocità, pensata proprio per il turismo.
La Ferrovia Vigezzina è Il treno giusto per chi cerca un mezzo di trasporto per ammirare il paesaggio in tutta serenità.
Durante l'autunno il percorso diventa magico: tutta la zona si tinge dei colori splendidi delle foglie, cosicché il treno è diventato famoso come il treno del foliage.

Percorso della ferrovia Vigezzina

Alcune info pratiche:

• Sono disponibili biglietti di prima e seconda classe.
• Non è possibile viaggiare in piedi.
• Per entrate in Svizzera bisogna avere un documento valido per l'espatrio (é sufficiente la Carta d'Identità).
• Sul treno è possibile trasportare bici, (pagando un sovrapprezzo).
• Il biglietto offre anche la possibilità di effettuare una fermata intermedia per visitare le splendide località circostanti.

Ferrovia Vigezzina - Il treno de Foliage

2. Il "Trenino Rosso del Bernina", il Bernina express

Conosciuto come, "il trenino rosso del Bernino" o "Treno della Bernina", è un percorso di 2 ore che, partendo dall'Italia, arriva fino in Svizzera. La tratta ferroviaria che collega i due stati - la "Ferrovia Retica" - prevede anche altre categorie di treno, ma i due più suggestivi - patrimonio dell'Unesco dal 2008 sono i tratti tra Coira e St. Moritz e tra St. Moritz e Tirano.

Il viaggio in treno comincia con le palme di Tirano, in Italia, passa per il viadotto a spirale di Brusio e, dopo il Passo del Bernina, attraversa la Valle Engadina, poco prima di arrivare a St. Moritz.
Lungo la strada si attraversano gole selvagge e ghiacciai, ponti sospesi e tunnel tortuosi; davvero un paesaggio incredibile!

Parallele ai binari scorrono numerose piste ciclabili, è possibile considerare di fare un tratto in bici per poi salire sul treno quando si sia stanchi. In genere il viaggio si fa a bordo di un treno moderno (quello riprodotto in fotografia), ma periodicamente è possibile prenotare anche viaggi su treni d'epoca a vapore.

Le mamme del gruppo Facebook di its4kids consigliano:
- Tirano è la località migliore se si vuole pernottare in zona.
- Scegliete una carrozza panoramica, fa davvero la differenza.
- Controllate l'orologio per non allungare le soste oltre i tempi previsti.

Alcune info pratiche per il Trenino Rosso:

• Il treno dispone di un suo servizio di ristorazione.
• I bambini sotto ai 6 anni possono caricare gratuitamente la propria bicicletta.
• I biglietti di prima classe comprendono l'audioguida.

Da Milano partono dei pullman per Tirano, per fare in giornata il Trenino Rosso del Bernina.
Qui per acquistare i biglietti: Trenino Rosso del Bernina da Milano

Trenino Rosso del Bernina

3. Treno Blu, treni turistici per il lago d'Iseo

Nei dintorni del Lago d'Iseo ci sono alcuni itinerari adatti agli amanti dei treni e della natura, noti come Ferrovia del Lago o ferrovia del Basso Sebino , sono sia itinerari fatti con il treno elettrico storico sia con un treno a vapore,
A novembre e dicembre lo stesso ente organizza le corse sui treni elettrici storici verso il Mercatino di Natale di Trento e a febbraio quelle verso il Carnevale di Venezia.

• Comprende la visita al centro storico di Sarnico o la passeggiata per Castione o lo spettacolo teatrale a Surrre prezzo Villa Surre.
• Per apprezzare meglio il panorama verso il Lago d'Iseo si consiglia di stare sul lato sinistro del treno.
• Al viaggio in treno lungo la linea che costeggia il fiume Oglio, è spesso abbinata un'escursione in battello sul Lago d'Iseo o un pranzo a base di prodotti tipici.
• I bambini sotto ai 4 anni salgono gratis.
• I ragazzi sotto ai 12 anni hanno diritto al biglietto ridotto.

4. Trenino di Casella, nell'entroterra di Genova

Inaugurato nel 1929, il treno storico Genova - Casella , presenta tutte le caratteristiche tanto amate dagli appassionati di treni, gallerie, ponti, viadotti e...passaggi a livello.
Il trenino di Casella, chiamato così affettuosamente dai genovesi, è molto amato ed è spesso meta di gite domenicale delle famiglie.
Il treno parte a Genova da una piccolissima stazione dedicata sopra piazza Manin, arriva a Casella, paesino pittoresco dell'entroterra genovese, che è un ottimo punto di partenza per passeggiate d'estate e d'inverno.
Il percorso è molto più movimentato rispetto a un comune treno di linea, perché la linea ferroviaria corre su l'antico percorso ricco di curve e di saliscendi.
Lungo circa 25 km, il treno impiega circa un'ora a raggiungere Casella, tra panorami vista mare e quelli prettamente campestri.
Per avere altri spunti su cosa fare e cosa vedere a Genova è possibile consultare l'articolo Un week-end a Genova con i bambini.

5. Trenino del Renon tra Soprabolzano e Collalbo

A pochi chilometri da Bolzano si trova il trenino a scartamento ridotto del Renon.
Inaugurato nel 1907, il treno percorre la tratta tra Soprabolzano e Collalbo con una antica locomotiva, una degli ultimi esemplari ancora in circolazione in Italia!
La corsa del trenino dura una ventina di minuti, il tempo appena necessario per rimanere a bocca aperta davanti ai paesaggi delle Dolomiti.
Sia a SopraBolzano sia a Collabo si organizzano spesso eventi adatti ai bambini, si consiglia di consultarne il calendario per maggiori dettagli, ma in generale non sarà molto difficile pianificare un'intera giornata all'aria aperta partendo dal percorso su rotaia.
Tra i percorsi e le gite a piedi nei dintorni, vi è un'ampia scelta di itinerari semplici, adatti per i bambini, ma anche per i passeggini.

• Biglietto abbinabile a quello della Funivia del Renon.
• I bambini sotto ai 6 anni salgono gratis.
• È presente uno scompartimento per passeggini.
• In funzione tutto l'anno.

6. Treno natura tra Siena e Asciano

Treno natura o "ferrovia della val d'Orcia", un treno storico a vapore che cambia rotta a seconda degli itinerari proposti tra le "Terre di Siena".
In partenza da Siena, il treno attraversa le colline della val d'Orcia come quelle di Brunello e Montalcino, ma non si tratta di una gita fatta di solo verde, gli sbuffi del treno e lo sferragliare delle ruote sapranno stregare i bambini, grazie anche alla somiglianza con l'Hogwarts Express! La corsa dura circa un'ora e mezza, ma può essere sfruttata per creare almeno una giornata di gite a piedi, partecipazione a eventi e assaggi di prodotti tipici toscani.
Completamente immerso nel verde, il treno corre tra le suggestive colline delle Crete Senesi, raggiungendo il paese di San Giovanni d'Asso, dominato dal Castello medioevale che darà la sensazione di essere arrivati in un borgo fatato.
Durante il tragitto è impossibile annoiarsi: ai bordi della ferrovia si incontrano spesso animali selvatici come lepri, volpi, cinghiali e daini che senza dubbio attireranno l'attenzione dei bambini a testimonianza della perfetta armonia che regna in questi luoghi.

Alcune info utili sulla Ferrovia della Val d'Orcia:
- È possibile svolgere itinerari personalizzati su richiesta con treni a locomotiva e carrozze d'epoca.

7. Transiberiana d'Italia Sulmona - Carpinone - Isernia

Il viaggio della Transiberiana d'Italia si snoda tra Abruzzo e Molise. Il percorso è volutamente lento e, tra le varie mete, raggiunge la seconda stazione più in alto d'Italia, la Rivisondoli-Pescocostanzo. Il treno è per il solo uso turistico quindi vi può essere musica dal vivo e altri intrattenimenti sul tema dell'evento specifico a cui si sia deciso di partecipare. Gli eventi organizzati negli ultimi anni hanno registrato il tutto esaurito, ma quello più apprezzato è quello del Mercatino di Natale che ha incantato tutti: adulti e bambini.

• Si consiglia l'acquisto dei ticket per i pasti in modo da abbreviare la fila nei punti di ristoro con i bambini.
• I bambini sotto ai 4 anni viaggiano gratis.
• Sul treno è possibile portare le biciclette.
• Vista l'ampia partecipazione è consigliabile prenotare con anticipo.

8. Reggia Express|Napoli - Reggia di Caserta

Treno storico degli anni '30, il Reggia Express conduce direttamente da Napoli alla Reggia di Caserta. Le guide indossano abiti settecenteschi e l'organizzazione del treno è stata importata proprio dall'esperienza maturata dal Pietrarsa Express, nulla è lasciato al caso. Il biglietto del treno permette di saltare la fila alla biglietteria della Reggia e poter accedere direttamente, senza dover mettersi in coda con tutta la famiglia che attende impaziente di poter entrare. Il treno effettua una corsa al mese, secondo il suo calendario.
Il Reggia Express ha solo una corsa al giorno: alle 10 circa da Napoli mentre il ritorno dalla Reggia di Caserta è alle 17 circa.

Scesi dal treno è imperdibile un giro alla splendida Reggia di Caserta: la reggia più grande del mondo!
I giardini della reggia sono sconfinati, per percorrerli tutti a piedi ci vogliono almeno due ore. A disposizione ci sono le biciclette (purtroppo solo per gli adulti) oppure si possono precorrere a bordo di una navetta in carrozza.
Nella zona dei giardini più vicino alla reggia ci sono prati su cui è possibile sedersi, fare un picnic e giocare.
Attenzione che nei giardini non ci sono molte zone ombreggiate, nelle ore più calde è davvero impegnativa la visita ai giardini!
L'interno è stato restaurato di recente e riesce a proporre nuove aree della Reggia anche a chi l'avesse già visitata in precedenza. Il biglietto comprende l'audioguida e la visita agli appartamenti reali.

• I bambini sotto ai 6 anni salgono gratis.
• I ragazzi tra i 6 e i 18 anni accedono con un biglietto ridotto.
• Il biglietto del treno garantisce uno sconto per l'ingresso alla Reggia di Caserta.